Vini biologici dall’Abruzzo: le Cantine Torri

Tanti premi internazionali per una tradizione vinicola tutta abruzzese

Da dove cominciare? La lista è lunga: medaglia di bronzo del prestigioso Decanter World Wine Awards e medaglia d’argento al Challenge International du Vin di Boreaux per Bakàn Montepulciano d’Abruzzo DOCG 2014, medaglia di bronzo per Bakàn Pecorino Abruzzo DOC 2018, medaglia d’argento per  lo spumante Bakàn Spumante Pecorino Brut e per Bakàn Pecorino Abruzzo Doc 2018 al premio Mundus Vini in Germania. E addirittura l’oro, per il Turan Montepulciano d’Abruzzo al Concours Mondial de Bruxelles… Insomma, il medagliere delle nuove etichette della Cantina Torri è davvero ben fornito di premi internazionali. Tutti meritatissimi, a riprova dell’impegno (in vigna e in cantina) dell’azienda, che fa della coltivazione biologica certificata la sua bandiera.

Il terroir ideale

 Uno dei segreti del successo della Cantina Torri, oltre che al rispetto della migliore tradizione enologica abruzzese, è infatti sicuramente il terroir in cui vengono coltivate le loro uve. I vigneti di Montepulciano e Trebbiano D’Abruzzo, Passerina, Pecorino d’Abruzzo e Montonico si estendono su 60 ettari di colline tra l’Adriatico e il Gran Sasso, ad un’altitudine tra i 100 e i 300 metri, con condizioni di clima e di terreno davvero ideali. E ora la Cantina Torri, nata nel 1966, produce uve certificate biologiche, perché secondo la filosofia della Cantina rispetto per l’ambiente e qualità dei vini non possono che andare di pari passo. 

Una scelta di vini

Cominciamo proprio dal pluripremiato Bakan, un Montepulciano d’Abruzzo DOCG le cui uve vengono raccolte manualmente  alla fine di ottobre, in un antico vigneto la cui particolare esposizione fa sì che le uve vengano sottoposte a giornaliere escursioni termiche: solo così  gli aromi tipici del Montepulciano possono venire esaltati al meglio. Si ottiene in questo modo un vino dal colore rosso rubino brillante, che al naso si presenta con un bouquet di frutta e sentori di vaniglia e frutta secca, mentre al palato la fruttuosità è arrotondata ed equilibrata da una piacevole freschezza. Va servito a 10/12 gradi. 

Un nome molto particolare  anche per Origami, da uve Montepulciano e Merlot, raccolte a metà Ottobre, e fermentate separatamente a bassa temperatura in tini d’acciaio termo condizionati. Il risultato è un vino dal colore rosso intenso, molto piacevole e fruttato, da servire fresco.  

L’etichetta Turan, dalle uve selezionate manualmente, ha i tipici profumi e aromi del Montepulciano invecchiato. Il vino è anch’esso fermentato in tini d’acciaio termocondizionati, per poi invecchiare in barriques per 18 mesi e affinare in bottiglia per almeno 12 mesi, per ottenere un vino dal colore rosso rubino intenso, che si presenta al naso con sentori di fiori, frutta secca tostata e caffé, e al palato è intenso, con note floreali e tostate, e sentori di spezie, tabacco e liquirizia.  Va servito a 18/20 gradi



La Cantina Torri a Girogusto, la fiera del buongusto italiano in Germania

Questi vini e tante altre eccellenti etichette della Cantina Torri saranno presenti alla fiera enogastronomica Girogusto a Berlino il 10 e l’11 Novembre 2019, assieme a moltissimi altri prodotti italiani tutti da conoscere e degustare: vini, oli, salumi, prodotti da forno, farine, dolci, solo per fare alcuni esempi.

La fiera dedicata al B2B del food&beverage che si svolge annualmente a Berlino si riconferma così la soluzione ideale per le aziende italiane che vogliano esportare vini e prodotti alimentari in Germania. Qui puoi trovare  maggiori informazioni senza impegno per diventare espositore a Girogusto. 

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